accollo in esecuzione di accordi assunti nel procedimento di separazione personale


 

Riccardo Menchetti, 25.01.2002, ha scritto:


 Scusate se vi sfrutto, ma non ho la forza di documentarmi sull'argomento, per cui mi rivolgo a voi.

 CASO:
 la Alfa snc contrae un mutuo garantito da ipoteca su un immobile di  proprietā di Tizio e Caia (soci).
 Tizio e Caia si separano e si accordano in questo modo:
 Caia cede le sue quote a Tizio e Tizione

Tizio cede 1/2 della casa a Caia, la quale si accolla anche il mutuo della  societā Alfa snc
 A parte il problema fiscale per la societā, come organizzereste il tutto?
 l'accollo viene tassato? e quanto?

 


2

Anna Gaudiano ha scritto:

 Il problema secondo me č quello di individuare la causa dell'accollo.
 A che titolo Caia si accolla il mutuo?
 Non č certo una modalitā di pagamento del prezzo, allora che causa č? Donandi  causa? Solutionis causa?
 La tassazione sarā conseguente.
 L'accollo autonomamente effettuato č di norma soggetto all'aliquota di  registro del 3% (art.9 della Tariffa) se non rientra nel novero delle  operazioni IVA.
 Almeno credo

 


 

2.

Notaio Giuseppe Pappalardo

 

Sfruttatore.
L'accollo contestuale al negozio principale non č soggetto a tassazione (art. 21, ult. col., T.U. Reg.).
Se non č contestuale, o se il negozio č gratuito, sconta il 3% (art. 9 tar. all. A, parte prima).

Nel tuo caso poi, se le cessioni avvengono in esecuzione di accordi presi in sede di procedimento di separazione personale dei coniugi, tutti gli atti saranno assolutamente esenti da imposta (art. 19 l. 74/87 applicabile ex sent. Corte Cost. 154/99).


 

Not. Paolo Giunchi

 

Nessuna imposta o tassa.

L'accordo, per poter accedere al regime di favore, secondo il (non condivisibile) parere della  Circolare Ministeriale deve essere contenuto all'interno del procedimento di separazione, anche se poi formalizzato con atti notarili.